Procapen injector – 3 g sospensione intramammaria per bovine in lattazione 24 siringhe

Ciascuna siringa intramammaria da 10 ml contiene benzilpenicillina-procaina monoidrato 3,0 g (equivalente a 1,7 g di benzilpenicillina).

Per il trattamento delle mastiti nelle bovine in lattazione causate da stafilococchi e streptococchi sensibili alla benzilpenicillina.

Non usare in caso di: infezioni da patogeni produttori di beta-lattamasi; ipersensibilita' nota a penicillina, cefalosporine o procaina o a uno degli eccipienti di Procapen Injector.

3,0 g benzilpenicillina-procaina monoidrato per quarto mammario infetto, pari a 1 siringa per quarto mammario infetto ogni 24 h per 3 giorni consecutivi. Se non si riscontra un netto miglioramento della patologia dopo 2 giorni di trattamento, verificare la diagnosi e se necessario modificare il trattamento. In caso di mastiti con sintomi sistemici somministrare anche un antibiotico parenterale.

Conservare in frigorifero (2-8 gradi C). Conservare al riparo dalla luce.

Il prodotto deve essere utilizzato esclusivamente sulla base dell'antibiogramma dei batteri isolati sull'animale. Se questo non e' possibile, la terapia deve essere basata sulle informazioni epidemiologiche disponibili a livello locale (a livello regionale o di azienda) sulla sensibilita' dei batteri bersaglio. Un uso del prodotto diverso dalle istruzioni indicate puo' aumentare la prevalenza di batteri resistenti alla benzilpenicillina e ridurre l'efficacia del trattamento con altri antimicrobici beta-lattamici (penicilline e cefalosporine) a causa del potenziale di resistenza crociata. Occorre prestare particolare cautela nella somministrazione del prodotto in caso di grave tumefazione del quarto mammario, tumefazione del dotto galattoforo e/o accumulo di detriti nel dotto galattoforo. L'interruzione anticipata del trattamento puo' avvenire solo previo consulto veterinario perche' potrebbe provocare lo sviluppo di ceppi batterici resistenti. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: le penicilline e le cefalosporine possono provocare ipersensibilita' (allergia) in seguito a iniezione, inalazione, ingestione o contatto con la pelle. L'ipersensibilita' alla penicillina puo' provocare reazioni crociate con le cefalosporine e viceversa. Queste sostanze possono occasionalmente provocare gravi reazioni allergiche. Non manipolare questo prodotto in caso di ipersensibilita' nota alle penicilline e alle cefalosporine o se e' stato consigliato di non lavorare con tali preparati. Manipolare questo prodotto con molta cautela per evitare l'esposizione tramite il contatto accidentale con la pelle o con gli occhi. Le persone in cui si manifesta una reazione in seguito al contatto con il prodotto devono evitare di manipolare il prodotto (e altri prodotti contenenti penicillina e cefalosporina) in futuro. Si raccomanda di indossare guanti per manipolare e somministrare il prodotto. Lavare tutte le parti del corpo esposte dopo l'uso. In caso di contatto con gli occhi lavare accuratamente gli occhi con abbondante acqua corrente. Se si manifestano sintomi in seguito all'esposizione della pelle come un'eruzione cutanea, consultare un medico e mostrare al medico questa avvertenza. Gonfiore del viso, delle labbra, degli occhi o difficolta' respiratorie sono sintomi piu' gravi per i quali e' necessario l'intervento urgente di un medico. Incompatibilita': in assenza di studi di compatibilita' non miscelare con altri medicinali veterinari.

E' possibile il verificarsi di un antagonismo nei confronti di antibiotici e chemioterapici con rapido effetto batteriostatico. Le penicilline possono potenziare l'effetto degli aminoglicosidi. Va evitata l'associazione con altri farmaci per uso intramammario a causa di possibili incompatibilita'.

Utilizzare durante la gravidanza solo conformemente alla valutazione rischi/benefici.

Gli animali sensibili alla penicillina possono manifestare reazioni allergiche (shock anafilattico, reazioni cutanee allergiche). Poiche' il prodotto contiene povidone si possono verificare rari casi di reazione anafilattica nei bovini. In caso di reazione avversa somministrare all'animale un trattamento sintomatico.

Bovini (bovine in lattazione).

Carne, visceri: 5 giorni. Latte: 6 giorni.

Antibatterici per uso intramammario. Penicilline.

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