Albiotic 330 mg / 100 mg soluzione intramammaria per bovine in lattazione – 330 mg + 100 mg soluzoine intramammaria per bovine in lattazione 24 siringhe da 10 ml

Principi attivi. Ogni siringa intramammaria da 10 ml contiene: lincomicina (come cloridrato) 330 mg; neomicina (come solfato) 100 mg. Eccipienti: disodio edetato 5 mg. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

Disodio edetato, acido cloridrico (per la regolazione del pH), idrossido di sodio (per la regolazione del pH), acqua per preparazioni iniettabili.

Per il trattamento della mastite nei bovini durante il periodo di lattazione causata da: Staphylococcus spp. (produttori e non di penicillinasi) compreso Staphylococcus aureus sensibile alla lincomicina e/o alla neomicina; Streptococcus spp. compreso Streptococcus agalactiae, Streptococcus dysgalactiae e Streptococcus uberis sensibili alla lincomicina e/o alla neomicina; batteri coliformi compreso Escherichia coli sensibili alla neomicina.

Nessuna.

Solo per uso intramammario. Prendere precauzioni asettiche. La siringa deve essere utilizzata una sola volta. Dosaggio: somministrare una siringa (10 ml. di prodotto) per ogni quarto interessato. Ripetere questo trattamento subito dopo ciascuna delle successive due mungiture a distanza di 12 ore, per ottenere un totale di tre somministrazioni per quarto infetto. Se necessario, lavare accuratamente i capezzoli o l'intera mammella con acqua tiepida contenente un disinfettante idoneo e asciugarli accuratamente. Mungere completamente la mammella. Disinfettare l'estremita' del capezzolo con un tampone di alcol o altro disinfettante idoneo. Utilizzare una salvietta monouso per ogni tettarella. Le indicazioni per l'inserimento sono le seguenti. a. Inserimento completo: rimuovere il cappuccio terminale bianco tirando verso l'alto. Inserire delicatamente l'intera cannula nel canale del capezzolo; infondere accuratamente il prodotto. b. Inserimento parziale: rimuovere il cappuccio terminale bianco tirando verso l'alto. Inserire delicatamente una cannula da 1/8" nel canale del capezzolo; infondere accuratamente il prodotto. Spingere lo stantuffo per erogare l'intero contenuto e massaggiare il quarto per distribuire il prodotto nella cisterna del latte. Dopo l'infusione, si consiglia di immergere tutte le tettarelle in una soluzione disinfettante autorizzata.

Non congelare. Periodo di validita' del medicinale veterinario confezionato per la vendita: 3 anni.

Nessuna. Precauzioni speciali per l'impiego negli animali: l'uso del prodotto deve essere basato su test di sensibilita' dei batteri isolati dall'animale. Se cio' non fosse possibile, la terapia dove essere basata su informazioni epidemiologiche locali (regionali, a livello di allevamento) sulla suscettibilita' dei batteri bersaglio. Quando si utilizza il prodotto, occorre tenere conto delle politiche antimicrobiche ufficiali, nazionali e regionali. L'uso del prodotto che si discosti dalle istruzioni fornite nell'RCP puo' aumentare la prevalenza di batteri resistenti alla lincomicina e alla neomicina e puo' diminuire l'efficacia del trattamento con altre liconsammidi, macrolidi, streptogramina B e aminoglicosidi, a causa della potenziale resistenza crociata. La somministrazione ai vitelli di latte contenente residui di cefalonio che potrebbero selezionare per batteri resistenti agli antimicrobici (es. ESBL) deve essere evitata fino alla fine del periodo di sospensione del latte, tranne durante la fase colostrale. L'efficacia del prodotto e' stabilita solo contro i patogeni riportati nella sezione 4.2 Indicazioni per l'uso. Di conseguenza, dopo l'asciutta possono verificarsi gravi mastiti acute (potenzialmente fatali) dovute ad altre specie patogene, in particolare Pseudomonas aeruginosa. Per ridurre questo rischio devono essere scrupolosamente rispettate le buone pratiche igieniche. Precauzioni speciali che devono essere adottate dalla persona che somministra il medicinale veterinario agli animali: alcuni ingredienti presenti nella formulazione possono agire come potenziali sensibilizzanti. Le persone con nota ipersensibilita' agli aminoglicosidi (in particolare neomicina) e/o lincosamidi (in particolare lincomicina) devono evitare qualsiasi contatto diretto con il prodotto. Evitare il contatto della soluzione con la pelle e gli occhi. Indossare i guanti. Lavare immediatamente le mani e la pelle esposta. La fuoriuscita accidentale sulla pelle deve essere sciacquata con abbondante acqua e quindi lavare immediatamente l'area con acqua e sapone. In caso di contatto accidentale con gli occhi, sciacquare immediatamente con abbondante acqua. In caso di ingestione accidentale, consultare immediatamente un medico e mostrargli il foglietto illustrativo o l'etichetta. Il prodotto e' ben tollerato. In caso di sovradosaggio accidentale, e' improbabile che si verifichino effetti avversi locali o sistemici nell'animale, tuttavia, qualsiasi segno di effetto avverso deve essere immediatamente segnalato al veterinario curante. Non note.

Questo prodotto non deve essere usato in concomitanza con altri macrolidi, ad es. eritromicina, perche' la lincomicina e i macrolidi si antagonizzano nel sito di azione, la subunita' ribosomiale 50S.

Nessuna limitazione.

Nessuna conosciuta.

Bovine (in lattazione).

Da vendersi soltanto dietro presentazione di ricetta medico veterinaria in triplice copia non ripetibile.

Il prodotto e' ben tollerato. In caso di sovradosaggio accidentale, e' improbabile che si verifichino effetti avversi locali o sistemici nell'animale, tuttavia, qualsiasi segno di effetto avverso deve essere immediatamente segnalato al veterinario curante.

Carne e visceri: 2 giorni. Latte: 60 ore.

Antibatterico per uso intramammario, lincomicina, con altri antibatterici.

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