Toltra-k – 25 mg/ml soluzione da usare nell’acqua di bevanda per polli, tacchini 1 contenitore in hdpe da 1 litro

Toltrazuril 25 mg/ml.

Trolamina, macrogol 200.

Per il trattamento della coccidiosi causata da i seguenti patogeni. Polli (pollastre e riproduttori): Eimeria acervulina, E. brunetti, E. maxima, E. necatrix ed E. tenella. Tacchini: Eimeria adenoides, E. meleagrimitis.

Non usare in casi di ipersensibilita' nota al principio attivo o a qualsiasi degli eccipienti.

Somministrazione per via orale (nell'acqua di bevanda). La dose consigliata e' pari a 7 mg di toltrazuril per kg di peso vivo (equivalenti a 28 ml del medicinale veterinario per ogni 100 kg di peso vivo) al giorno, somministrata per 2 giorni consecutivi. Si consiglia di effettuare il trattamento continuamente per 24 h oppure alternativamente per una durata del trattamento di 8 ore al giorno. Per la preparazione dell' acqua medicata, considerare il peso vivo degli animali da trattare ed il loro effettivo consumo giornaliero di acqua. Il consumo puo' variare a seconda di fattori quali specie, eta', stato di salute, razza e sistema di allevamento (per esempio, differenza di temperatura, differenza di regimi di illuminazione). Considerando un trattamento continuo per 24 ore, occorre effettuare il seguente calcolo per fornire la quantita' richiesta di medicinale veterinario in ml per litro di acqua di bevanda: (0,28 ml TOLTRA-K 25 mg/ml per kg peso vivo al giorno) X (peso vivo medio (kg) degli animali da trattare) / (consumo di acqua giornaliero medio (l) per animale in 24 h) = x ml TOLTRA-K 25 mg/ml per litro di acqua di bevanda. Quantita' totale di TOLTRA-K 25 mg/ml per giorno (24 ore): Il volume calcolato (x ml TOLTRA-K 25 mg/ml per litro) deve quindi essere moltiplicato per il consumo totale giornaliero di acqua (l) per il periodo di 24 ore. Considerando una durata di trattamento di 8 ore al giorno, occorre effettuare il seguente calcolo per fornire la quantita' richiesta di medicinale veterinario in ml per litro di acqua di bevanda: (0,28 ml TOLTRA-K 25 mg/ml per kg peso vivo al giorno) X (peso vivo medio (kg) degli animali da trattare) / (consumo di acqua giornaliero medio (l) per animale per 8 ore) = x ml TOLTRA-K 25 mg/ml per litro di acqua di bevanda. Quantita' totale di TOLTRA-K 25 mg/ml per una durata del trattamento di 8 ore: Il volume calcolato (x ml TOLTRA-K 25 mg/ml per litro) deve quindi essere moltiplicato per il consumo di acqua (l) per il periodo di 8 ore. Il medicinale veterinario deve essere sciolto in acqua di bevanda (mescolare delicatamente) prima dell'uso. L'uso di acqua acida puo' provocare la precipitazione del principio attivo alle dosi consigliate. La soluzione deve essere preparata giornalmente (in giornata). A dosi comprese tra 1 ml e 3 ml del medicinale veterinario per litro di acqua di bevanda, la solubilita' e' garantita per l'intero periodo del trattamento. E' possibile che diluzioni piu' concentrate di 3:1.000 (3 ml di prodotto per 1 litro di acqua di bevanda) provochino precipitazione. A causa della potenziale problematica di solubilita', occorre evitare la somministrazione mediante cisterne dell'acqua. Si consiglia l'impiego di apparecchiature di pesatura tarate in maniera idonea se si utilizza parzialmente la confezione. Agli animali da trattare deve essere garantito accesso sufficiente al sistema di somministrazione dell'acqua, al fine di garantire un adeguato consumo idrico. Durante il periodo del trattamento, non deve essere disponibile alcuna altra fonte di acqua di bevanda. In sistemi di allevamento con animali liberi, durante il trattamento gli animali devono essere tenuti in stabulazione. Dopo la fine del periodo del trattamento, occorre pulire adeguatamente il sistema di somministrazione dell'acqua, al fine di evitare di assumere quantita' subterapeutiche del principio attivo.

Non conservare ad una temperatura superiore a +30 gradi C. Periodo di validita' dopo prima apertura del confezionamento primario: 3 mesi. Periodo di validita' dopo diluzione o ricostituzione secondo le istruzioni: 24 ore.

Come per tutti gli anticoccidici, l'impiego frequente e prolungato di un antiprotozoario della stessa classe puo' provocare lo sviluppo di resistenze. Una buona igiene puo' ridurre il rischio di coccidiosi. Pertanto si raccomanda, oltre al trattamento, di risolvere eventuali inefficienze nella gestione dell'allevamento. Gli alloggiamenti del pollame devono essere tenuti puliti e asciutti. Si consiglia di trattare tutti i soggetti del gruppo. Per ottimizzare i risultati, e' opportuno iniziare il trattamento prima che i segni clinici della malattia si siano diffusi per tutto il gruppo. Questo medicinale veterinario e' una soluzione fortemente alcalina e non deve essere somministrato non diluito. Precauzioni particolari per chi somministra il medicinale veterinario agli animali: questo prodotto e' una soluzione alcalina. Occorre evitare il contatto con la pelle e le membrane mucose. Occorre indossare dispositivi di protezione individuale, ovvero guanti e occhialini, durante la manipolazione di questo prodotto. Lavare immediatamente con acqua eventuali schizzi dalla pelle o dagli occhi. In caso di irritazione degli occhi o della pelle in se'guito ad esposizione, rivolgersi immediatamente ad un medico e mostrargli il foglietto illustrativo e l'etichetta. Le persone con sensibilita' accertata al toltrazuril o a qualsiasi degli eccipienti devono evitare contatti con il prodotto. Non mangiare, bere o fumare durante la manipolazione. Sovradosaggio: i primi segni di intolleranza, come ad esempio la diminuzione dell'assunzione idrica, sono stati osservati ad oltre 3-5 volte la dose consigliata. Incompatibilita': in assenza di studi di compatibilita' non miscelare con altri medicinali veterinari.

L'associazione del prodotto con antibiotici puo' provocare una riduzione nell'assunzione idrica da parte dei tacchini. E' opportuno evitare la somministrazione concomitante di altre sostanze con l'acqua di bevanda.

Non applicabile.

Nessuno noto.

Polli (pollastre e riproduttori), tacchini.

Carne, visceri. Polli: 18 giorni. Tacchini: 16 giorni. Uova: non e' consentito l'uso nelle ovaiole in deposizione che producono uova per il consumo umano. Non usare nelle 4 settimane precedenti l'ovodeposizione.

Antiprotozoari. Triazine.

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