• Skip to primary navigation
  • Skip to main content
  • Skip to primary sidebar
  • Skip to footer
Farmacia.it

Farmacia.it

Il magazine sul mondo della farmacia online

  • Home
  • Magazine
    • Alimentazione
    • Bellezza
    • Dimagrimento
    • Salute
  • Medicinali Uso Umano
    • Antimicrobici generali per uso sistemico
      • Antibatterici per uso sistemico
      • Antimicobatterici
      • Antimicotici per uso sistemico
      • Antivirali per uso sistemico
      • Sieri immuni ed immunoglobuline
      • Vaccini
    • Apparato gastrointestinale e metabolismo
      • Altri farmaci dell'apparato gastrointest. e del metabolismo
      • Anabolizzanti sistemici
      • Antidiarroici, antinfiammatori ed antimicrobici intestinali
      • Antiemetici ed antinausea
      • Digestivi, inclusi gli enzimi
      • Farmaci contro l'obesita', esclusi i prodotti dietetici
      • Farmaci per disturbi correlati all'acidita'
      • Farmaci per disturbi della funzione gastrointestinale
      • Farmaci per la costipazione
      • Farmaci usati nel diabete
      • Integratori minerali
      • Stomatologici
      • Terapia biliare ed epatica
      • Vitamine
    • Dermatologici
      • Altri preparati dermatologici
      • Antibiotici e chemioterapici per uso dermatologico
      • Antimicotici per uso dermatologico
      • Antipruriginosi, inclusi antiistaminici, anestetici, ecc.
      • Antipsoriasici
      • Antisettici e disinfettanti
      • Corticosteroidi, preparati dermatologici
      • Emollienti e protettivi
      • Preparati antiacne
      • Preparati per il trattamento di ferite ed ulcerazioni
    • Farmaci antineoplastici ed immunomodulatori
      • Citostatici
      • Immunosoppressori
      • Immunostimolanti
      • Terapia endocrina
    • Farmaci antiparassitari, insetticidi e repellenti
      • Antielmintici
      • Antiprotozoari
      • Ectoparassiticidi, compresi antiscabbia, insettic.e repell.
    • Organi di senso
      • Oftalmologici
      • Otologici
    • Preparati ormonali sistemici,escl.ormoni sessuali e insuline
      • Calcio omeostatici
      • Corticosteroidi sistemici
      • Ormoni ipofisari, ipotalamici ed analoghi
      • Ormoni pancreatici
      • Terapia tiroidea
    • Sangue ed organi emopoietici
      • Altri agenti ematologici
      • Antiemorragici
      • Antitrombotici
      • Farmaci antianemici
      • Succedanei del sangue e soluzioni perfusionali
    • Sistema cardiovascolare
      • Antiipertensivi
      • Betabloccanti
      • Calcio-antagonisti
      • Diuretici
      • Sostanze ad azione sul sistema renina-angiotensina
      • Sostanze modificatrici dei lipidi
      • Terapia cardiaca
      • Vasodilatatori periferici
      • Vasoprotettori
    • Sistema genito-urinario ed ormoni sessuali
      • Altri ginecologici
      • Antimicrobici ed antisettici ginecologici
      • Ormoni sessuali e modulatori del sistema genitale
      • Urologici
    • Sistema muscolo-scheletrico
      • Altri farmaci per le affezioni del sistema muscolo-scheletri
      • Antigottosi
      • Farmaci antiinfiammatori ed antireumatici
      • Farmaci per il trattamento delle malattie delle ossa
      • Farmaci per uso topico per dolori articolari e muscolari
      • Miorilassanti
    • Sistema nervoso
      • Altri farmaci del sistema nervoso
      • Analgesici
      • Anestetici
      • Antiepilettici
      • Antiparkinsoniani
      • Psicoanalettici
      • Psicolettici
    • Sistema respiratorio
      • Altri preparati per il sistema respiratorio
      • Antistaminici per uso sistemico
      • Farmaci per disturbi ostruttivi delle vie respiratorie
      • Preparati per il cavo faringeo
      • Preparati per la tosse e le malattie da raffreddamento
      • Preparati rinologici
    • Vari
      • Agenti nutrizionali
      • Allergeni
      • Diagnostici
      • Tutti gli altri prodotti non terapeutici
      • Tutti gli altri prodotti terapeutici
  • Medicinali Uso Veterinario
    • Antimicrobici generali per uso sistemico veterinario
      • Antibatterici per uso intramammario veterinario
      • Antibatterici per uso sistemico veterinario
      • Antimicotici per uso sistemico Veterinario
    • Apparato gastrointestinale e metabolismo Veterinario
      • Altri farmaci dell'apparato gastrointest. e del metabolismo Veterinario
      • Anabolizzanti sistemici uso veterinario
      • Antidiarroici, antinfiammatori ed antimicrobici intestinali uso veterinario
      • Antiemetici ed antinausea uso veterinario
      • Farmaci per disturbi correlati all'acidita' uso veterinario
      • Farmaci per disturbi della funzione gastrointestinale uso veterinario
      • Farmaci per la costipazione uso veterinario
      • Farmaci usati nel diabete uso veterinario
      • Integratori minerali uso veterinario
      • Terapia biliare ed epatica uso veterinario
      • Tonici uso veterinario
      • Vitamine uso veterinario
    • Dermatologici uso veterinario
      • Altri preparati dermatologici uso veterinario
      • Antibiotici e chemioterapici per uso dermatologico veterinario
      • Antimicotici per uso dermatologico veterinario
      • Corticosteroidi, preparati dermatologici uso veterinario
    • Farmaci antineoplastici ed immunomodulatori uso veterinario
      • Citostatici uso veterinario
      • Immunosoppressori uso veterinario
      • Immunostimolanti uso veterinario
    • Farmaci antiparassitari, insetticidi e repellenti uso veterinario
      • Antielmintici uso veterinario
      • Antiprotozoari uso veterinario
      • Ectoparassiticidi, insetticidi e repellenti uso veterinario
      • Endectocidi uso veterinario
    • Immunologici uso veterinario
      • Immunologici per bovidi
      • Immunologici per canidi
      • Immunologici per equidi
      • Immunologici per felidi
      • Immunologici per leporidi
      • Immunologici per ovini
      • Immunologici per pesci
      • Immunologici per suidi
      • Immunologici per uccelli
    • Organi di senso uso veterinario
      • Oftalmologici uso veterinario
      • Otologici uso veterinario
    • Preparati ormonali sistemici,escl.ormoni sessuali e insuline uso veterinario
      • Corticosteroidi sistemici uso veterinario
      • Ormoni ipofisari, ipotalamici ed analoghi uso veterinario
      • Terapia tiroidea uso veterinario
    • Sangue ed organi emopoietici uso veterinario
      • Antiemorragici uso veterinario
      • Farmaci antianemici uso veterinario
      • Succedanei del sangue e soluzioni perfusionali uso veterinario
    • Sistema cardiovascolare uso veterinario
      • Betabloccanti uso veterinario
      • Calcio-antagonisti uso veterinario
      • Diuretici uso veterinario
      • Sostanze ad azione sul sistema renina-angiotensina uso veterinario
      • Terapia cardiaca uso veterinario
      • Vasodilatatori periferici uso veterinario
    • Sistema genito-urinario ed ormoni sessuali uso veterinario
      • Altri ginecologici uso veterinario
      • Antimicrobici e antisettici per uso intrauterino uso veterinario
      • Ormoni sessuali e modulatori del sistema genitale uso veterinario
      • Prodotti per capezzoli e mammella uso veterinario
      • Urologici uso veterinario
    • Sistema muscolo-scheletrico uso veterinario
      • Altri farmaci per le affezioni del sistema muscolo-scheletri uso veterinario
      • Farmaci antiinfiammatori ed antireumatici uso veterinario
      • Farmaci per il trattamento delle malattie delle ossa uso veterinario
      • Miorilassanti uso veterinario
    • Sistema nervoso uso veterinario
      • Altri farmaci del sistema nervoso uso veterinario
      • Analgesici uso veterinario
      • Anestetici uso veterinario
      • Antiepilettici uso veterinario
      • Antiparkinsoniani uso veterinario
      • Prodotti per l'eutanasia animale
      • Psicoanalettici uso veterinario
      • Psicolettici uso veterinario
    • Sistema respiratorio uso veterinario
      • Altri preparati per il sistema respiratorio uso veterinario
      • Antistaminici per uso sistemico veterinario
      • Farmaci per disturbi ostruttivi delle vie respiratorie uso veterinario
      • Preparati per il cavo faringeo uso veterinario
      • Preparati per la tosse e le malattie da raffreddamento uso veterinario
    • Vari uso veterinario
      • Tutti gli altri prodotti non terapeutici uso veterinario
      • Tutti gli altri prodotti terapeutici uso veterinario

Serpax compresse – 30 mg compresse 20 compresse

Ansia, tensione ed altre manifestazioni somatiche o psichiatriche associate con sindrome ansiosa.

    Indice di navigazione
  • Principi attivi
  • Eccipienti
  • Indicazioni
  • Controindicazioni
  • Posologia
  • Conservazione
  • Avvertenze
  • Interazioni
  • In gravidanza
  • Sovradosaggio
  • Effetti indesiderati
  • Codice AIC

 

Principi attivi

Composizione di Serpax compresse – 30 mg compresse 20 compresse - Che principio attivo ha Serpax compresse – 30 mg compresse 20 compresse?

Serpax 15 mg compresse Ogni compressa contiene: Principio attivo: oxazepam 15,00 mg. Serpax 30 mg compresse Ogni compressa contiene: Principio attivo: oxazepam 30,00 mg. Eccipiente con effetti noti: lattosio. Per l’elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1.

Eccipienti

Composizione di Serpax compresse – 30 mg compresse 20 compresse - Cosa contiene Serpax compresse – 30 mg compresse 20 compresse?

Serpax 15 mg compresse Ogni compressa contiene: Eccipienti: lattosio; magnesio stearato; amido di mais; amido pregelatinizzato. Serpax 30 mg compresse Ogni compressa contiene: Eccipienti: lattosio; cellulosa microcristallina; polacrilin potassio; magnesio stearato.

Indicazioni

Indicazioni terapeutiche - Perchè si usa Serpax compresse – 30 mg compresse 20 compresse? A cosa serve?

Ansia, tensione ed altre manifestazioni somatiche o psichiatriche associate con sindrome ansiosa. Le benzodiazepine sono indicate soltanto quando il disturbo è grave, disabilitante e sottopone il soggetto a grave disagio.

Controndicazioni

Quando non deve essere usato Serpax compresse – 30 mg compresse 20 compresse?

• Ipersensibilità al principio attivo, alle benzodiazepine, o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. • Sindrome da apnea notturna. • Grave insufficienza respiratoria. • Grave insufficienza polmonare. • Miastenia gravis. • Grave insufficienza epatica. • Atassia spinale o cerebrale. • Gravidanza accertata o presunta - Allattamento (vedere paragrafo 4.6). • Popolazione pediatrica.

Posologia

Quantità e modalità di assunzione di Serpax compresse – 30 mg compresse 20 compresse - Come si assume Serpax compresse – 30 mg compresse 20 compresse?

Per l'ansia da lieve a moderata il dosaggio usuale è 15 mg, 3 o 4 volte al giorno. Per sindromi ansiose gravi, o ansia associata a depressione, il dosaggio usuale è 15-30 mg 3 o 4 volte al giorno. La posologia e la durata del trattamento devono essere adattare individualmente. Il trattamento deve essere iniziato con la dose consigliata più bassa. Durata del trattamento Il trattamento deve essere il più breve possibile (vedere paragrafo 4.4). Il paziente deve essere rivalutato regolarmente e la necessità di un trattamento continuato deve essere valutata attentamente, particolarmente se il paziente è senza sintomi. La durata complessiva del trattamento, generalmente, non deve superare le 8-12 settimane, compreso un periodo di sospensione graduale. In determinati casi, può essere necessaria l'estensione oltre il periodo massimo di trattamento; in tal caso, ciò non deve avvenire senza rivalutazione della condizione del paziente. La dose massima non deve essere superata. Il trattamento deve essere sospeso gradualmente. Popolazioni speciali Pazienti anziani o debilitati I pazienti anziani o debilitati necessitano di dosi più basse o meno frequenti (vedere paragrafo 4.4). Il dosaggio iniziale è 15 mg, 1 o 2 volte al giorno. Se necessario, il dosaggio può essere aumentato con cautela fino a 15 mg, 3 o 4 volte al giorno. È necessario il frequente monitoraggio dei pazienti e il dosaggio deve essere attentamente adattato alla risposta individuale. Compromissione epatica Nei pazienti con compromissione della funzione epatica il dosaggio deve essere regolato con attenzione in base alla risposta del paziente. Dosi più basse possono essere sufficienti in tali pazienti (vedere paragrafi 4.4 e 5.2). Nei pazienti con insufficienza epatica grave il medicinale è controindicato in quanto può far precipitare l’encefalopatia (vedere paragrafo 4.3). Compromissione renale Sulla base degli studi di farmacocinetica non si suggerisce nessuna raccomandazione specifica di dosaggio (vedere paragrafo 5.2). Popolazione pediatrica Non ci sono dati sull’efficacia e sulla sicurezza di oxazepam nella popolazione pediatrica. Oxazepam è controindicato nella popolazione pediatrica.

Conservazione

Come si conserva Serpax compresse – 30 mg compresse 20 compresse?

Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.

Avvertenze

Su Serpax compresse – 30 mg compresse 20 compresse è importante sapere che:

Serpax è indicato solamente se il disturbo non è risolvibile con terapia non farmacologica ed è di grave entità, disabilitante e tale da causare profondo malessere. Ansia e tensione associate a fenomeni contingenti della vita giornaliera normalmente non richiedono un trattamento con un ansiolitico. L'ansia può essere il sintomo di diversi altri disturbi. Deve essere considerata la possibilità che l'ansia possa essere correlata ad un disturbo fisico o psichiatrico latente per il quale esiste un trattamento più specifico. Le benzodiazepine non sono consigliate per il trattamento primario della malattia psicotica. Tolleranza Una certa perdita di efficacia agli effetti ipnotici delle benzodiazepine può svilupparsi dopo un uso ripetuto per alcune settimane. Ci sono evidenze di sviluppo di tolleranza agli effetti sedativi delle benzodiazepine. Reazioni psichiatriche e paradosse Il trattamento con benzodiazepine può causare, in particolare nei bambini e negli anziani, reazioni paradosse come irrequietezza, agitazione, irritabilità, aggressività, delusione, collera, incubi, allucinazioni, psicosi, alterazioni del comportamento, altri effetti comportamentali avversi, stati d’ansia, ostilità, eccitazione, disturbi del sonno/insonnia, eccitazione sessuale, sedazione, affaticamento, sonnolenza, atassia, confusione, depressione, smascheramento di depressione con tendenze suicide, capogiri, cambiamenti nella libido, impotenza, diminuzione dell’organismo. Se ciò dovesse avvenire, l’uso del medicinale deve essere sospeso. Amnesia Le benzodiazepine possono indurre amnesia anterograda o disturbi della memoria. Ciò accade più spesso parecchie ore dopo l'ingestione del farmaco e, quindi, per ridurre il rischio ci si deve accertare che i pazienti possano avere un sonno ininterrotto di 7-8 ore (vedere sezione 4.8). Durata del trattamento La durata del trattamento deve essere la più breve possibile (vedere sezione 4.2) a seconda dell'indicazione, ma non deve superare le otto-dodici settimane, compreso il periodo di sospensione graduale. L'estensione della terapia oltre questi periodi non deve avvenire senza rivalutazione della situazione clinica. Può essere utile informare il paziente quando inizia il trattamento che esso sarà di durata limitata e spiegare precisamente come il dosaggio deve essere diminuito progressivamente. Inoltre, è importante che il paziente sia informato della possibilità di fenomeni di rimbalzo, minimizzando quindi l'ansia riguardo a tali sintomi se dovessero verificarsi alla sospensione del medicinale. Sintomi da rimbalzo All’interruzione del trattamento può presentarsi una sindrome transitoria in cui i sintomi che hanno condotto al trattamento con benzodiazepine ricorrono in forma aggravata. Tale sindrome può essere accompagnata da altre reazioni, compresi cambiamenti di umore, ansia, irrequietezza o disturbi del sonno. Poiché il rischio di sintomi da interruzione o da rimbalzo è maggiore dopo la sospensione brusca del trattamento, si suggerisce di effettuare una diminuzione graduale del dosaggio. Abuso e dipendenza L'uso di benzodiazepine, compreso Serpax, può condurre allo sviluppo di dipendenza fisica e psichica da questi farmaci. Se usato alle dosi consigliate nel trattamento a breve termine dell'ansia, il potenziale di Serpax di indurre dipendenza è basso. Il rischio di dipendenza aumenta con la dose e la durata del trattamento, ma la dipendenza può verificarsi anche durante il trattamento a breve termine all’interno del range di dosaggio terapeutico. Esso è maggiore soprattutto in pazienti con storia di abuso di alcool, droga, farmaci o con marcati disturbi della personalità. Pertanto, l'uso in pazienti farmacodipendenti o alcolisti deve essere evitato. In generale le benzodiazepine devono essere prescritte solo per brevi periodi (2-4 settimane). L’uso continuo a lungo termine non è raccomandato. La brusca sospensione del trattamento deve essere evitata ed un esteso periodo di terapia deve essere seguito da un programma di graduale riduzione del dosaggio. Poiché la brusca cessazione del trattamento può essere accompagnata da sintomi di astinenza, il trattamento deve essere ridotto gradualmente. Sintomi da astinenza (ad esempio insonnia di rimbalzo) possono manifestarsi in seguito alla sospensione del dosaggio consigliato dopo una sola settimana di terapia.I sintomi riportati a seguito di interruzione del trattamento con benzodiazepine includono mal di testa, dolori muscolari, ansia estrema, tensione, depressione, insonnia, irrequietezza, confusione, irritabilità, sudorazione, fenomeni di rimbalzo, capogiri, disforia. Nei casi gravi possono manifestarsi i seguenti sintomi: derealizzazione, depersonalizzazione, iperacusia, tinnito, intorpidimento e formicolio delle estremità, ipersensibilità alla luce, al rumore e al contatto fisico/cambiamenti percettivi, movimenti involontari, vomito, nausea, diarrea, perdita di appetito, allucinazioni/delirio, tremore, crampi addominali, mialgia, agitazione, palpitazioni, tachicardia, attacchi di panico, vertigini, iper-reflessia, perdita della memoria a breve termine, ipertermia, scosse epilettiche o convulsioni. Le convulsioni/crisi epilettiche possono essere più comuni in pazienti con pre-esistenti disturbi di natura epilettica oppure che fanno uso di altri farmaci che abbassano la soglia convulsiva, quali gli antidepressivi. Serpax può dare potenziale abuso specialmente in pazienti con storia di abuso di droga e/o alcool. Rischio dall’uso concomitante di oppioidi: L’uso concomitante di Serpax ed oppioidi può causare sedazione, depressione respiratoria, coma e morte. A causa di questi rischi, la prescrizione concomitante di medicinali sedativi quali le benzodiazepine, come Serpax, o medicinali ad esse correlati, con gli oppioidi, deve essere riservata ai pazienti per i quali le opzioni di un trattamento alternativo non sono possibili. Se si decide di prescrivere Serpax in concomitanza agli oppioidi, deve essere usata la dose efficace più bassa possibile e la durata del trattamento deve essere la più breve possibile (vedere anche le raccomandazioni generali sulla posologia nel paragrafo 4.2). I pazienti devono essere attentamente valutati per i segni e i sintomi di depressione respiratoria e sedazione. A tale riguardo, è fortemente raccomandato di informare i pazienti e le persone che se ne prendono cura (dove applicabile) di prestare attenzione a questi sintomi (vedere paragrafo 4.5). Gruppi specifici di pazienti Anziani I pazienti anziani o debilitati possono essere più sensibili agli effetti di Serpax e sono a rischio aumentato di sviluppare effetti indesiderati; pertanto, questi pazienti devono essere monitorati frequentemente e la loro dose deve essere adattata con cura in base alla risposta individuale (vedere paragrafo 4.2). Con l’età e ad alte dosi, è stato osservato un aumento dell’intensità e dell’incidenza di tossicità a carico del sistema nervoso centrale e cerebellare con una riduzione delle prestazioni (performance) cognitive e psicomotorie. Negli anziani possono aumentare la frequenza del rischio di sedazione eccessiva, di depressione respiratoria e confusione. L’effetto miorilassante delle benzodiazepine può determinare debolezza muscoloscheletrica con un aumento del rischio di cadute e di fratture (vedere paragrafo 5.1). Pazienti con compromissione epatica Le benzodiazepine sono controindicate nei pazienti con grave insufficienza epatica in quanto, come tutte le benzodiazepine, l’uso di oxazepam può far precipitare l'encefalopatia epatica (vedere paragrafo 4.3). Pazienti con grave compromissione della funzionalità epatica possono presentare una ridotta capacità di metabolizzare l'oxazepam attraverso la glucuronizzazione (vedere paragrafo 5.2). Pazienti con compromissione della funzione epatica devono essere controllati frequentemente e il dosaggio deve essere attentamente adattato alla risposta del singolo paziente. In questi pazienti possono essere sufficienti dosaggi più bassi (vedere paragrafo 4.2). Pazienti con funzione respiratoria compromessa L’utilizzo delle benzodiazepine, compreso Serpax, può portare a depressione respiratoria potenzialmente fatale. Serpax deve essere usato con cautela nei pazienti con funzione respiratoria compromessa (ad esempio malattia polmonare cronica ostruttiva). Pazienti con depressione Le benzodiazepine non devono essere usate da sole per trattare la depressione o l'ansia connessa con la depressione (il suicidio può essere precipitato in tali pazienti). In questi pazienti va evitata la somministrazione di elevate quantità di Serpax. Una pre-esistente depressione può emergere o peggiorare durante l'uso di benzodiazepine, compreso Serpax. L'uso di benzodiazepine può smascherare tendenze suicide nei pazienti depressi e non deve essere usato senza un'adeguata terapia antidepressiva. Disordini della tiroide Nei pazienti con disturbi della tiroide la cinetica di oxazepam può essere alterata (vedere paragrafo 5.2).I disturbi della tiroide sono influenzati da più fattori (ad es. genere, età, predisposizione genetica e concomitante terapia sostitutiva con levotiroxina) che nella pratica clinica possono condizionare la cinetica e la dinamica di oxazepam. Glaucoma Nel trattamento di pazienti con glaucoma ad angolo stretto deve essere usata cautela. Reazioni anafilattiche/anafilattoidi Gravi reazioni anafilattiche/anafilattoidi sono state riportate con l’uso delle benzodiazepine. Casi di angioedema di lingua, glottide o laringe, potenzialmente fatali, sono stati riportati in pazienti dopo aver assunto la prima dose o dosi successive di benzodiazepine. Alcuni pazienti hanno presentato sintomi aggiuntivi come dispnea, chiusura della gola o nausea e vomito. Alcuni pazienti hanno avuto necessità di terapie al pronto soccorso. I pazienti che sviluppano angioedema dopo trattamento con le benzodiazepine non devono essere trattati nuovamente con il farmaco. Discrasie ematiche Alcuni pazienti in trattamento con benzodiazepine hanno sviluppato discrasia ematica, e alcuni hanno avuto elevazioni degli enzimi epatici. Quando una terapia prolungata è clinicamente necessaria si raccomandano periodici controlli ematologici e della funzione epatica. Ipotensione Sebbene l’ipotensione si sia verificata solo raramente, le benzodiazepine devono essere somministrate con cautela in pazienti nei quali un abbassamento della pressione arteriosa può determinare complicazioni cardio- o cerebro-vascolari. Questo è particolarmente importante in pazienti anziani. Popolazione pediatrica Non ci sono dati sull’efficacia e sulla sicurezza di oxazepam nella popolazione pediatrica. Informazioni importanti su alcuni eccipienti: Serpax contiene lattosio. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit di Lapp lattasi, o da malassorbimento di glucosio-galattosio, non devono assumere questo medicinale.

Interazioni

Quali medicinali o alimenti possono interagire con Serpax compresse – 30 mg compresse 20 compresse?

L’assunzione concomitante con alcool va evitata. L’effetto sedativo può essere aumentato quando il medicinale è assunto congiuntamente ad alcool. Ciò influenza negativamente la capacità di guidare o di usare macchinari (vedere paragrafo 4.7). Le benzodiazepine, compreso Serpax, producono un effetto depressivo accresciuto sul sistema nervoso centrale quando co-somministrate con altri agenti deprimenti del SNC come: alcool, barbiturici, antipsicotici (neurolettici), ipnotici/sedativi, ansiolitici, antidepressivi, analgesici narcotici, antiepilettici, anticonvulsivanti, anestetici e antistaminici sedativi. Nel caso degli analgesici narcotici può verificarsi anche un aumento dell’euforia con conseguente aumento della dipendenza psichica. L’uso di benzodiazepine in combinazione con l’acido 4-idrossibutanoico (sodio oxibato) può causare un aumento della depressione respiratoria. La somministrazione di teofilline ed amminofilline può ridurre gli effetti sedativi delle benzodiazepine, compreso Serpax. L’uso concomitante di medicinali sedativi quali le benzodiazepine, come Serpax, o medicinali ad esse correlati, con gli oppioidi aumenta il rischio di sedazione, depressione respiratoria, coma e morte a causa dell’effetto depressivo aggiuntivo sul SNC. La dose e la durata del trattamento devono essere limitate (vedere paragrafo 4.4). Composti che inibiscono determinati enzimi epatici (specialmente citocromo P450) possono aumentare l’attività delle benzodiazepine. In grado inferiore, questo si applica anche alle benzodiazepine che sono metabolizzate soltanto per coniugazione. Interazioni nelle analisi di laboratorio È stato riportato che l'oxazepam altera la produzione di cortisolo. Un test di soppressione del desametasone può risultare alterato se prima dell’esame è stato somministrato Serpax.

In gravidanza

Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chiedere consiglio al medico prima di prendereSerpax compresse – 30 mg compresse 20 compresse?

Gravidanza Le benzodiazepine non devono essere usate durante la gravidanza, specialmente nel primo e terzo trimestre (vedere paragrafo 4.3). Se il medicinale viene prescritto ad una donna in età fertile, ella deve mettersi in contatto con il proprio medico, sia se intende iniziare una gravidanza, sia se sospetta di essere incinta, per quanto riguarda la sospensione del medicinale. L’assunzione di benzodiazepine durante la gravidanza può causare danni al feto. Un aumentato rischio di malformazioni congenite associato con l'uso di agenti ansiolitici, quali il clordiazepossido, il diazepam ed il meprobamato, durante il primo trimestre di gravidanza, è stato suggerito in diversi studi. Nell’uomo i livelli ematici, ottenuti dal cordone ombelicale, indicano che le benzodiazepine e i loro glucuronidi passano attraverso la placenta. Se, per gravi motivi medici, il medicinale è somministrato durante l’ultimo periodo di gravidanza, o durante il travaglio alle dosi elevate, possono verificarsi effetti sul neonato. Sintomi quali ipoattività, ipotonia, ipotermia, depressione respiratoria, apnea, problemi di nutrizione e risposte metaboliche alterate da diminuita resistenza al freddo sono stati riportati in neonati le cui madri hanno fatto uso di benzodiazepine durante la fase tardiva della gravidanza o durante il parto. Inoltre, neonati nati da madri che hanno assunto benzodiazepine cronicamente durante le fasi avanzate della gravidanza possono sviluppare dipendenza fisica e possono presentare un certo rischio per sviluppare i sintomi di astinenza nel periodo postnatale. Allattamento Poiché le benzodiazepine sono escrete nel latte materno, esse non devono essere somministrate alle madri che allattano al seno, a meno che il beneficio atteso per la donna non superi il rischio potenziale per il neonato (vedere paragrafo 4.3). Sedazione ed incapacità ad assumere latte dal seno, si sono manifestate, durante l’allattamento, in neonati le cui madri assumevano benzodiazepine. I neonati nati da tali madri devono essere osservati per effetti farmacologici (comprese sedazione ed irritabilità). Fertilità Gli effetti dell’oxazepam sulla fertilità umana non sono noti. I dati sugli animali hanno mostrato una diminuzione nella frequenza di estro vaginale nei topi (vedere paragrafo 5.3).

Sovradosaggio

Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Serpax compresse – 30 mg compresse 20 compresse?

Come per le altre benzodiazepine, una dose eccessiva di Serpax non dovrebbe presentare un rischio per la vita. Se il Serpax viene assunto con medicinali ad azione depressiva centrale, in particolare l’alcool, gli effetti di sovradosaggio sono suscettibili di essere più gravi e, in assenza di misure di supporto, possono rivelarsi fatali. Nel trattamento dell’iperdosaggio, deve essere considerata la possibilità che siano state assunte contemporaneamente altre sostanze. Segni e sintomi Il sovradosaggio di benzodiazepine si manifesta solitamente con vari gradi di depressione del sistema nervoso centrale che varia dalla sonnolenza al coma. Nei casi lievi, i sintomi includono sonnolenza, confusione mentale e letargia. Nei casi più gravi i sintomi possono includere atassia, ipotonia, ipotensione, depressione respiratoria, raramente coma e molto raramente morte. Trattamento Nei casi lievi, è necessario tenere sotto controllo la funzione respiratoria e circolatoria. Il vomito indotto non è raccomandato. L’utilizzo di carbone attivo può ridurre l'assorbimento. La lavanda gastrica non è raccomandata di routine, ma può essere effettuata in casi gravi. Nei casi più gravi possono essere necessarie ulteriori misure (stabilizzazione della funzione circolatoria, monitoraggio intensivo). A causa dell’elevato legame con le proteine e dell’elevato volume di distribuzione di oxazepam, la diuresi forzata o l’emodialisi sembrano essere di scarso valore. Il Flumazenil, antagonista delle benzodiazepine, è indicato per contrastare l’effetto depressivo centrale in caso di intossicazioni con grave insufficienza respiratoria e cardiovascolare. Il Flumazenil, non è indicato nei pazienti con epilessia che sono stati trattati con benzodiazepine, in quanto il contrasto dell’effetto delle benzodiazepine può provocare convulsioni. In caso di eccitazione, non devono essere utilizzati barbiturici.

Effetti indesiderati

Quali sono gli effetti collaterali di Serpax compresse – 30 mg compresse 20 compresse? - Come tutti i medicinali, Serpax compresse – 30 mg compresse 20 compresse può causare effetti collaterali, sebbene non tutte le persone li manifestino.

Nell’ambito della Classificazione per Sistemi e Organi secondo MedDRA, le reazioni avverse sono elencate per frequenza (numero di pazienti che si prevede possano presentare le reazioni avverse) usando le seguenti categorie: Molto comune (≥1/10); Comune (≥1/100, <1/10); Non comune (≥1/1.000, <1/100); Raro (≥1/10.000, <1/1.000); Molto raro (<1/10.000); Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili). Tabella: Frequenza degli effetti indesiderati

Classificazione per sistemi e organi secondo MedDRA Molto comune Comune Non comune Raro Molto raro Non noto
Patologie del sistema emolinfopoietico      Trombocitopenia, agranulocitosi, pancitopenia, discrasie ematiche
Disturbi del sistema immunitario      Reazioni anafilattiche, reazioni anafilattoidi, reazioni di ipersensibilità, reazioni a carico della cute
Disturbi del metabolismo e della nutrizione      Sindrome da inappropriata secrezione dell’ormone antidiuretico (SIADH), iponatremia
Disturbi psichiatrici  Depressione Cambiamenti della libido, disfunzione erettile, disturbi dell’orgasmo   Ideazione suicidaria/tentativi di suicidio, allucinazioni, disinibizione, aggressività, euforia, agitazione, ostilità, disturbi dell’eccitazione sessuale, collera/ irritabilità, disturbi del sonno/insonnia
Patologie del sistema nervoso Sedazione, sonnolenza Atassia, confusione, capogiri    Coma, sintomi extrapiramidali, convulsioni/crisi epilettiche, amnesia, amnesia anterograda transitoria, tremore, vertigini, disartria/difficoltà nell’articolazione del linguaggio, cefalea, senso di instabilità, riduzione della vigilanza, obnubilamento del sensorio, disturbi della memoria, ottundimento delle emozioni, alterazioni dell’appetito
Patologie dell'occhio      Disturbi della vista (compresi diplopia e offuscamento della vista)
Patologie vascolari      Ipotensione
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche      Depressione respiratoria, apnea, peggioramento dell’apnea notturna, peggioramento della patologia polmonare ostruttiva, (l’entità della depressione respiratoria per l’uso di benzodiazepine è dipendente dal dosaggio; una depressione più severa si verifica con dosaggi più alti)
Patologie gastrointestinali   Nausea   Costipazione
Patologie epatobiliari      Ittero, aumento della bilirubina, aumento delle transaminasi epatiche, aumento della fosfatasi alcalina, alterazione dei test di funzionalità epatica
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo      Alopecia
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo  Debolezza muscolare    
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione Affaticamento Astenia    Ipotermia, reazioni paradosse (come stati d’ansia)
Negli anziani a causa dell’effetto miorilassante vi è il rischio di cadute e conseguentemente di fratture. Gli effetti delle benzodiazepine sul SNC sono dipendenti dal dosaggio. Alti dosaggi danno luogo ad una depressione del SNC più severa. Amnesia Amnesia anterograda può avvenire anche ai dosaggi terapeutici, il rischio aumenta ai dosaggi più alti. Gli effetti amnesici possono essere associati con alterazioni del comportamento (vedere sezione 4.4). Depressione Durante l’uso di benzodiazepine può essere smascherato uno stato depressivo preesistente. Le benzodiazepine o i composti benzodiazepino-simili possono causare reazioni come: irrequietezza, agitazione, irritabilità, aggressività, delusione, collera, incubi, allucinazioni, psicosi, alterazioni del comportamento. Tali reazioni possono essere abbastanza gravi. Sono più probabili nei bambini e negli anziani. Dipendenza L'uso di benzodiazepine (anche alle dosi terapeutiche) può condurre allo sviluppo di dipendenza fisica; la sospensione della terapia può provocare fenomeni di rimbalzo o da astinenza (vedere sezione 4.4). Può verificarsi dipendenza psichica. È stato segnalato abuso di benzodiazepine. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.

Codice AIC

020835043

Data di pubblicazione

28-01-2023

Categorie farmaco

Psicolettici

Sostanza

Oxazepam

Produttore

Meda pharma spa

Articolo Precedente « Lauromicina 1,667% + 0,025% unguento – 1,667% + 0,025% unguento tubo da 30 g
Prossimo articolo Bisolvon 4 mg/2 ml soluzione iniettabile – 4 mg/2 ml soluzione iniettabile 5 fiale 2 ml »

 

 

Disclaimer

Questa scheda riporta informazioni che non intendono sostituire una diagnosi o consigli del medico, poichè solo il medico può stilare qualsiasi prescrizione e dare indicazione terapeutica. Tutti i contenuti devono intendersi e sono di natura esclusivamente informativa e volti esclusivamente a portare a conoscenza degli utenti le informazioni attraverso il presente sito. In caso di patologie, disturbi o allergie è sempre bene consultare prima il proprio medico curante.

Nota bene

Le denominazioni dei prodotti, gli ingredienti e le percentuali indicati nelle descrizioni sono puramente indicativi, potrebbero subire variazioni o aggiornamenti da parte delle aziende produttrici. Per l'impossibilità di adeguarsi in tempo reale a tali aggiornamenti, le foto e le informazioni tecniche dei prodotti inseriti su Farmacia.it possono differire da quelle riportate in etichetta o in altro modo diffuse dalle aziende produttrici. L'unico elemento di identificazione risulta essere il codice ministeriale MINSAN. Farmacia.it non garantisce la veridicità e l'attualità delle informazioni pubblicate e declina ogni responsabilità in ordine ad eventuali errori, omissioni o mancati aggiornamenti delle stesse. Farmacia.it non si assume responsabilità per danni di qualsiasi natura che possano derivare dall'accesso alle informazioni pubblicate.

Fonte dei dati

Farmadati Italia - Sito internet: https://www.farmadati.it/

La Banca Dati Farmadati Italia è utilizzata dalla quasi totalità delle farmacie, parafarmacie, erboristerie, sanitarie, GDO, medici informatizzati ecc. grazie alla garanzia di affidabilità, serietà e professionalitàstoriche dell'azienda sul territorio nazionale.
Il sistema di gestione Farmadati Italia S.r.l è conforme ai requisiti delle norme UNI EN ISO 9001:2015 per i sistemi di gestione per la qualità e UNI CEI ISO/IEC 27001:2017 per i sistemi di gestione della sicurezza delle informazioni.

Primary Sidebar

Farmacia Online Docpeter

Cerca e/o filtra

Footer

deneme bonusu veren siteler cifturkey.org
en yeni bahis siteleri -btturk.net
Married Desi XXX girl sucking dick of her husband on cam MMS Wonder Woman hardcore anal fucked in a xxx parody video Hard Fucking arabian teen xxx
Hot brunette show sasha foxxx xxx porn first
canlı casino siteleri
https://adventureturkeyexpo.com/
deneme bonusu veren siteler
venüsbet
deneme bonusu veren siteler
Deneme bonusu veren siteler
Receive SMS
deneme bonusu veren siteler
casino siteleri deneme bonusu veren siteler yeni deneme bonusu Deneme Bonusu Veren Siteler Yeni Deneme Bonusu Veren Siteler
deneme bonusu veren siteler deneme bonusu veren siteler deneme bonusu veren siteler deneme bonusu veren siteler
deneme bonusu bonus veren siteler
deneme bonusu veren siteler
deneme bonusu veren siteler
casino siteleri
atv-youth.org Deneme Bonusu Veren Siteler Deneme Bonusu Veren Siteler sherlockimmersive.com
alanya escort gaziantep escort gaziantep escort gaziantep escort mersin escort
deneme bonusu veren siteler
bahis siteleri
deneme bonusu veren siteler
streameast
casino siteleri
anadolu escort bostancı escort ataşehir escort
streameast
ankara escort
betmarino
betmarino giriş betmarino giriş betmarino giriş betmarino giriş betmarino giriş
deneme bonusu veren siteler
betmarino
deneme bonusu veren siteler

Made with by Farmacia.it. Disclaimer.