Otoxolan – gocce auricolari sospensione per cani, 1 flacone da 10 ml

Marbofloxacina 3,0 mg/ml, Clotrimazolo 10,0 mg/ml, Desametasone acetato 1,0 mg/ml (pari a Desametasone 0,9 mg/ml).

Trogliceridi a catena media, gallato di propile (E310), sorbitan oleato, silice idrofobica colloidale.

Trattamento per l'otite esterna di origine rispettivamente sia batterica che fungina dovuta a batteri sensibili alla marbofloxacina, e funghi specialmente Malassezia pachydermatis sensibili al clotrimazolo. Il prodotto deve essere utilizzato in base a test di sensibilita'.

Non usare in cani affetti da perforazione della membrana timpanica. Non usare in caso di ipersensibilita' ai principi attivi, ad altri agenti antifungini azolici o ad altri fluorochinoloni o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Non somministrare a cagne gravide o in allattamento.

Per uso auricolare. Applicare 10 gocce nell'orecchio una volta al giorno per 7-14 giorni. Dopo 7 giorni di trattamento, deve essere valutato il consiglio del medico veetrinario per la necessita' di estendere il trattamento ad un'altra settimana. Una goccia di preparazione contiene 71 mcg di marbofloxacina, 237 mcg clotrimazolo e 23,7 mcg di desametasone acetato. Agitare bene per 30 secondi prima dell'uso e premere delicatamente per riempire il contagocce con il prodotto. Dopo l'applicazione, la base dell'orecchio puo' essere massaggiata brevemente e delicatamente per consentire alla preparazione di penetrare nella parte inferiore del condotto uditivo. Quando il prodotto e' destinato all'uso in diversi cani, utilizzare un contagocce per cane.

Non conservare a temperatura superiore ai +30 gradi C. Tenere il contenitore nella confezione originale peer proteggerlo dalla luce. Periodo di validita' dopo prima apertura del confezionamento primario: 3 mesi.

Il condotto uditivo esterno deve essere meticolosamente pulito e asciugato prima del trattamento. Otiti batteriche e fungine sono spesso di natura secondaria. La causa di fondo deve essere identificata e trattata. Evitare il contatto con gli occhi degli animali. In caso di contatto accidentale, sciacquare abbondantemente con acqua. Quando il medicinale veterinario viene utilizzato devono essere prese in considerazione le linee guida ufficiali e locali sugli antimicrobici. L'uso eccessivo di una singola classe di antibiotici puo' determinare l'induzione di resistenza in una popolazione batterica. E' prudente riservare i fluorochinoloni per il trattamento di condizioni cliniche che hanno risposto scarsamente, o che si prevede rispondano scarsamente, ad altre classi di antibiotici. Prima del trattamento con il medicinale veterinario, deve essere verificata l'integrita' della membrana timpanica. L'uso topico prolungato ed intensivo di preparazioni a base di corticosteroidi e' noto per innescare effetti locali e sistemici, incluse la soppressione della funzione surrenale, l'assotigliamento dell'epidermide e la guarigione ritardata delle ferite. I medicinali appartenenti alla classe dei chinoloni e' stata associata all'erosione della cartilagine delle articolazioni portanti e altre forme di artropatia in animali in accrescimento appartenenti a varie specie. Non e' raccomandato l'uso del medicinale in animali giovani. Precauzioni speciali per chi somministra il medicinale veterinario agli animali: lavare accuratamente le mani dopo l'applicazione del prodotto. Evitare il contatto con gli occhi. Se spruzzato negli occhi, risciacquare con grande quantita' di acqua pulita. Se i sintomi cutanei o oculari persistono o se il medicinale veterinario viene ingerito accidentalmente, consultare un medico e mostrargli il foglio illustrativo. Le persone con nota ipersensibilita' (allergia) a (fluoro)chinoloni, (cortico)steroidi e antimicotici e ad altri eccipienti del medicinale devono fare attenzione per evitare il contatto con il prodotto durante la somministrazione. Sovradosaggio: le variazioni dei parametri biochimici ed ematologici (come ad esempio aumento della fosfatasi alcalina, e della aminotransferasi, neutrofilia limitata, eosinopaenia, linfopenia) sono stati osservati con tre volte il dosaggio raccomandato; tali variazioni non sono gravi e scompariranno una volta che il trattamento viene interrotto.

Nessuna conosciuta.

Non somministrare a cagne gravide o in allattamento.

Possono essere osservate consuete reazioni avverse associate con i medicinali corticosteroidi (cambi nei parametri biochimici ed ematologici, come un aumento della fosfatasi alcalina, e della aminotransferasi, neutrofilia limitata). In rare occasioni, l'uso di questa combinazione puo' essere associata a sordita', soprattutto nei cani anziani, e per lo piu' di natura transitoria.

Cani.

Non pertinente.

Otologici. Corticosteroidi e antinfettivi in associazione.

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