Lamox – 800 mg/g polvere per uso in acqua da bere per polli (broilers, escluso galline ovaiole che producono uova per il consumo umano), suini 1 contenitore da 1 kg

Amoxicillina triidrato 800 mg/g.

Glicina sodio carbonato macrogol 4000.

Broilers, suini: trattamento delle infezioni causate da batteri sensibili all'amoxicillina, compresi Actinobacillus pleuropneumoniae e Streptococcus suis per i suini ed Escherichia coli per i polli.

Non usare in caso di accertata ipersensibilita' alle penicilline o a qualsiasi altra sostanza appartenente al gruppo dei beta-lattamici. Non usare in galline ovaiole che producono uova destinate al consumo umano. Non somministrare a conigli, cavie, criceti, gerbilli o altri piccoli erbivori. Non somministrare in caso di resistenza nota al principio attivo o altri antibiotici appartenenti al gruppo dei beta-lattamici

Polli: il dosaggio raccomandato e' di 10-20 mg /kg p.v. di Lamox 800 mg/g (equivalenti a 8-16 mg/kg di amoxicillina triidrato) al giorno, somministrato nell'acqua da bere. La dose piu' alta e' consigliata per il trattamento di infezioni gravi. La durata del trattamento e' di 3-5 giorni consecutivi. La seguente formula puo' essere usata per calcolare la quantita' giornaliera di Lamox 800 mg/g. grammi Lamox 800 mg/g per giorno = (Numero degli animali) x (peso corporeo medio in Kg) / 50 (per 20 mg/kg) o 100 (10 mg/kg). Se la quantita' richiesta di Lamox 800 mg/g viene calcolata sulla base dell'assunzione giornaliera di acqua, seguire le indicazioni. Volatili 0-4 settimane di eta': 6-12 g/100 litri acqua/ giorno. Volatili oltre 4 settimane: 10-20 g/100 litri acqua/ giorno. Suini: nei suini il dosaggio raccomandato e' 20 mg/kg p.v. (pari a 16 mg di amoxicillina triidrato) al giorno per 3-5 giorni consecutivi. Dose singola: si raccomanda di somministrare una volta al giorno nell'acqua da bere entro intervalli di tempo ristretti. L'acqua fornita deve essere chiusa per circa 2 ore (meno in condizioni climatiche di caldo) prima della medicazione. Spandere la dose totale giornaliera calcolata di polvere sulla superficie di 5-10 litri di acqua pulita disperdere per agitazione. Aggiungere poi questa soluzione, agitano, in un quantitativo di acqua che potrebbe essere consumato entro 2 ore circa. La massima solubilita' nell'acqua a 20 gradi C e' di circa 6 g/l. quando tutta l'acqua medicata e' stata consumata fornire di nuovo acqua normale. Medicazione continua: se si preferisce una medicazione continua, l'acqua medicata deve essere rinfrescata almeno 2 volte al giorno. Se il quantitativo richiesto e' calcolato a partire da un'assunzione giornaliera di acqua totale, seguire le indicazioni. Suini 0-4 mesi: 20 g/100 l acqua/giorno. Suini oltre 4 mesi: 30 g/100 l acqua/giorno. In tutti i casi assicurarsi che non ci sia accesso all'acqua non medicata durante la somministrazione di acqua medicata. L'acqua medicata inutilizzata deve essere eliminata dopo 12 ore. Per assicurare un corretto dosaggio il peso corporeo deve essere determinato nel modo piu' accurato possibile per assicurare sotto dosaggio. L'assunzione di acqua medicata dipende dalle condizioni cliniche degli animali. Per ottenere il corretto dosaggio la concentrazione di amoxicillina deve essere corretta di conseguenza.

Non conservare al di sopra dei +25 gradi C. Conservare il medicinale nel contenitore originale ben chiuso per proteggerlo dall'umidita'.

Il prodotto non e' efficace contro i batteri che producono beta-lattamasi. A causa della possibile variabilita' (tempo, geografiche) in caso di resistenza batterica all'amoxicillina, sono raccomandati campionamento batteriologico e test di sensibilita'. L'uso del prodotto deve tener conto delle linee guida ufficiali, nazionali e regionali sui trattamenti antimicrobici. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: evitare l'inalazione delle polveri. Indossare indumenti protettivi, guanti e mascherina e occhiali protettivi durante la manipolazione e ricostituzione del prodotto. Lavarsi le mani dopo l'uso. In caso di contatto accidentale con gli occhi, lavare abbondantemente con acqua. Penicilline e cefalosporine possono causare ipersensibilita' (allergia) in seguito a inalazione, ingestione e contatto con la pelle. L'ipersensibilita' alle penicilline puo' causare reazioni crociate alle cefalosporine e viceversa. Reazioni allergiche a queste sostanze possono in alcuni casi essere gravi. Non manipolare il prodotto in caso di nota sensibilita' o se si e' stati avvisati di non lavorare con queste preparazioni. Manipolare questo prodotto con molta attenzione al fine di evitare l'esposizione, prendendo tutte le opportune precauzioni. Se in seguito a esposizione, si sviluppano sintomi quali eruzioni cutanee, consultare un medico e mostrargli queste avvertenze. Gonfiore del viso, delle labbra o degli occhi, o difficolta' respiratorie, sono sintomi piu' gravi che richiedono un intervento medico urgente. Incompatibilita': nessuna nota.

L'amossicillina esercita la sua azione battericida per inibizione della sintesi della parete cellulare batterica durante la moltiplicazione. Quindi non e' compatibile con antibiotici batteriostatici (come le tetracicline) che inibiscono la moltiplicazione. Azione di sinergismo si verifica tra antibiotici beta-lattamici e aminoglicosidici.

Non usare in galline ovaiole in ovodeposizione che producono uova per il consumo umano. Nei riproduttori, usare solo dopo valutazione del rapporto rischio/beneficio da parte del veterinario responsabile. Studi di laboratorio su ratti e conigli non hanno evidenziato effetti teratogenici, fetotossici, maternotossici. La sicurezza del prodotto non e' stata stabilita in scrofe gravide o in allattamento. Usare, pertanto, solo dopo valutazione del rapporto rischio/beneficio.

Potrebbero verificarsi reazioni di ipersensibilita'. Possono verificarsi reazioni di ipersensibilita', la cui severita' varia da eruzioni cutaneee a shock anafilattico. Se dovessero manifestarsi reazioni avverse, interrompere il trattamento.

Polli (broilers) escluso galline ovaiole che producono uova destinate al consumo umano, suini.

Carne, visceri. Polli: 2 giorni. Suini: 2 giorni. Uova: uso non consentito in galline ovaiole che producono uova per il consumo umano.

Antibatterici per uso sistemico. Penicilline.

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