Labiprofen150 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, suini e cavalli – 150 mg/ml soluzione iniettabile per bovini 1 flacone da 250 ml
Bovini: riduzione dell'infiammazione e del dolore associati a disordini post-partum e muscoloscheletrici e zoppia; riduzione della febbre associata alla malattia respiratoria bovina in combinazione con la terapia antibiotica, se del caso; riduzione dell'infiammazione, della febbre e del dolore nella mastite clinica acuta in combinazione con la terapia antibiotica, se del caso.
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- Principi attivi
- Eccipienti
- Indicazioni
- Controindicazioni
- Posologia
- Conservazione
- Avvertenze
- Interazioni
- In gravidanza
- Effetti indesiderati
- Specie di destinazione
- Diagnosi
- Sicurezza
- Tempi di attesa
- Categoria farmacoterapeutica
- Codice AIC
 
Principi attivi
Composizione di Labiprofen150 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, suini e cavalli – 150 mg/ml soluzione iniettabile per bovini 1 flacone da 250 ml - Che principio attivo ha Labiprofen150 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, suini e cavalli – 150 mg/ml soluzione iniettabile per bovini 1 flacone da 250 ml?
Ogni ml contiene il principio attivo: ketoprofene: 150 mg. Eccipienti. Alcool benzilico(E1519): 10 mg. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
Eccipienti
Composizione di Labiprofen150 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, suini e cavalli – 150 mg/ml soluzione iniettabile per bovini 1 flacone da 250 ml - Cosa contiene Labiprofen150 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, suini e cavalli – 150 mg/ml soluzione iniettabile per bovini 1 flacone da 250 ml?
Alcool benzilico (E1519), arginina, acido citrico monoidrato, acqua per preparazioni iniettabili.
Indicazioni
Indicazioni terapeutiche - Perchè si usa Labiprofen150 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, suini e cavalli – 150 mg/ml soluzione iniettabile per bovini 1 flacone da 250 ml? A cosa serve?
Bovini: riduzione dell'infiammazione e del dolore associati a disordini post-partum e muscoloscheletrici e zoppia; riduzione della febbre associata alla malattia respiratoria bovina in combinazione con la terapia antibiotica, se del caso; riduzione dell'infiammazione, della febbre e del dolore nella mastite clinica acuta in combinazione con la terapia antibiotica, se del caso. Suini: riduzione della piressia nei casi di malattia respiratoria e di sindrome da disgalassia postpartum (Postpartum Dysglactia Syndrome, PDS) (sindrome mastite-metrite-agalassia) nelle scrofe in combinazione con la terapia antibiotica, se del caso. Cavalli: riduzione dell'infiammazione e del dolore associati a diordini osteoarticolari e muscoloscheletrici (zoppia, laminite, osteoartrite, sinovite, tendinite, ecc.); riduzione del dolore e dell'infiammazione post-operatori; riduzione del dolore viscerale associato a coliche.
Controndicazioni
Quando non deve essere usato Labiprofen150 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, suini e cavalli – 150 mg/ml soluzione iniettabile per bovini 1 flacone da 250 ml?
Non usare negli animali in cui vi e' la possibilita' di ulcerazioni gastrointestinali o sanguinamento, per non aggravare la loro situazione. Non usare negli animali con patologie cardiache, epatiche o renali. Non usare in casi di ipersensibilita' nota al ketoprofene, all'acido acetilsalicilico o a uno degli eccipienti. Non usare negli animali con segni di discrasia ematica o di coagulopatia. Non somministrare altri farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) contemporaneamente o entro 24 ore l'uno dall'altro.
Posologia
Quantità e modalità di assunzione di Labiprofen150 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, suini e cavalli – 150 mg/ml soluzione iniettabile per bovini 1 flacone da 250 ml - Come si assume Labiprofen150 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, suini e cavalli – 150 mg/ml soluzione iniettabile per bovini 1 flacone da 250 ml?
Uso intramuscolare o endovenoso. Bovini: 3 mg ketoprofene/kg di peso corporeo, ossia 1 ml di prodotto per 50 kg di peso corporeo/die, somministrato per via endovenosa o intramuscolare, preferibilmente nella regione del collo. La durata del trattamento e' di 1-3 giorni e deve essere stabilita in base alla gravita' e alla durata dei sintomi. Suini: 3 mg ketoprofene/kg di peso corporeo, ossia 1 ml di prodotto per 50 kg di peso corporeo/die, somministrato per via intramuscolare in una sola volta. In base alla risposta osservata e all'analisi del rapporto benefici-rischi effettuata dal veterinario responsabile, il trattamento puo' essere ripetuto ad intervalli di 24 ore per un massimo di tre trattamenti. Ogni iniezione deve essere somministrata in un sito diverso. Cavalli: 2,2 mg ketoprofene/kg di peso corporeo, ossia 0,75 ml di prodotto per 50 kg di peso corporeo/die, somministrato per via endovenosa. La durata del trattamento e' di 1-5 giorni e deve essere stabilita in base alla gravita' e alla durata dei sintomi. In caso di coliche, un'iniezione e' normalmente sufficiente. Prima di effettuare una seconda somministrazione di ketoprofene e' necessario ripetere l'esame clinico.
Conservazione
Come si conserva Labiprofen150 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, suini e cavalli – 150 mg/ml soluzione iniettabile per bovini 1 flacone da 250 ml?
Conservare il flaconcino nella confezione esterna per proteggere il medicinale veterinario dalla luce. Periodo di validita' del medicinale veterinario confezionato per la vendita: 30 mesi. Periodo di validita' dopo prima apertura del confezionamento primario: 28 giorni.
Avvertenze
Su Labiprofen150 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, suini e cavalli – 150 mg/ml soluzione iniettabile per bovini 1 flacone da 250 ml è importante sapere che:
Nessuna. Precauzioni speciali per l'impiego negli animali: non superare la dose raccomandata. Non superare il periodo di trattamento raccomandato. L'uso del ketoprofene non e' raccomandato nei puledri di eta' inferiore a un mese. Quando si somministra negli animali di eta' inferiore a 6 settimane, nei pony o negli animali anziani, e' necessario modificare la dose accuratamente ed eseguire un rigoroso monitoraggio clinico. Evitare l'iniezione intra-arteriosa. Evitare l'uso in animali disidratati, ipovolemici o ipotesi, perche' sussiste un potenziale rischio di aumento della tossicita' renale. Poiche' l'ulcerazione gastrica rappresenta un reperto comune nella sindrome multisistemica postsvezzamento (Post-weaning Multisystemic Wasting Syndrome, PMWS), l'uso del ketoprofene nei suini con questa patologia non e' raccomandato per non aggravare la loro situazione. Nei cavalli, evitare la somministrazione extravascolare. Precauzioni speciali che devono essere adottate dalla persona che somministra il medicinale veterinario agli animali: possono manifestarsi reazioni da ipersensibilita' (eritema cutaneo, orticaria). Le persone con nota ipersensibilita' al principio attivo o a uno qualsiasi degli eccipienti devono evitare contatti con il medicinale veterinario. Evitare l'auto-iniezione accidentale. In caso di auto-iniezione accidentale, rivolgersi immediatamente ad un medico mostrandogli il foglietto illustrativo o l'etichetta. Evitare il contatto con cute, occhi e mucose. In caso di contatto accidentale con cute, occhi o mucose, lavare immediatamente a fondo l'area interessata con acqua corrente pulita. Se l'irritazione persiste, consultare un medico. Lavare le mani dopo l'uso. Il sovradosaggio di farmaci antinfiammatori non steroidei puo' portare ad ulcere gastrointestinali, perdita proteica ed insufficienza epatica e renale. Negli studi di tolleranza condotti nei suini, fino al 25% degli animali trattati con una dose di 3 volte la dose massima raccomandata (9 mg/kg di peso corporeo) per tre giorni o alla dose raccomandata (3 mg/kg di peso corporeo) per il triplo del tempo massimo raccomandato (9 giorni) hanno mostrato lesioni ulcerative e/o erosive sia nella parte aghiandolare (pars oesophagica) che ghiandolare dello stomaco. I segni iniziali della tossicita' includono inappetenza e feci pastose o diarrea. La somministrazione intramuscolare del prodotto nei bovini ad una dose fino a 3 volte la dose raccomandata o per il periodo di 3 volte la durata raccomandata del trattamento (9 giorni) non ha portato a segni clinici di intolleranza. Tuttavia, sono state osservate infiammazione e lesioni necrotiche subcliniche nel sito dell'iniezione negli animali trattati, oltre ad un aumento del livello di CPK. L'esame istopatologico ha mostrato lesioni ulcerative o erosive dell'abomaso associate a entrambi i regimi posologici. E' stato osservato che i cavalli tollerano dosaggi endovenosi di ketoprofene fino a 5 volte la dose raccomandata per tre volte la durata raccomandata (15 giorni) senza segni di effetti tossici. Quando si osservano segni clinici di sovradosaggio, non vi e' un antidoto specifico, pertanto e' necessario iniziare il trattamento sintomatico. Incompatibilita': in assenza di studi di compatibilità , questo medicinale veterinario non deve essere miscelato con altri medicinali veterinari.
Interazioni
Quali medicinali o alimenti possono interagire con Labiprofen150 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, suini e cavalli – 150 mg/ml soluzione iniettabile per bovini 1 flacone da 250 ml?
La somministrazione contemporanea di diuretici o di farmaci potenzialmente nefrotossici deve essere evitata poiche' vi e' un aumento dei disturbi renali, inclusa l'insufficienza renale. Questo effetto e' secondario alla riduzione del flusso ematico causato dall'inibizione della sintesi di prostaglandine. Non somministrare altri farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), corticosteroidi, anticoagulanti o diuretici contemporaneamente o entro 24 ore dalla somministrazione del prodotto, per non aumentare il rischio di ulcere gastrointestinali o di altre reazioni avverse. Tuttavia, il periodo di interruzione del trattamento deve tener conto delle proprieta' farmacologiche dei prodotti usati precedentemente. Il ketoprofene si lega altamente alle proteine plasmatiche e puo' competere con altri farmaci aventi un forte legame, portando alla comparsa di effetti tossici.
In gravidanza
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chiedere consiglio al medico prima di prendereLabiprofen150 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, suini e cavalli – 150 mg/ml soluzione iniettabile per bovini 1 flacone da 250 ml?
Gravidanza: gli studi sugli animali da laboratorio (ratti, topi, conigli) e sui bovini non hanno prodotto alcuna evidenza di effetti avversi. Puo' essere usato nelle bovine in gravidanza. La sicurezza del medicinale veterinario non e' stata stabilita durante la gravidanza nelle scrofe e nelle giumente. Usare solo in base alla valutazione del rapporto benefici-rischi da parte del veterinario responsabile. Allattamento: puo' essere usato nelle bovine e nelle scrofe durante l'allattamento. L'uso non e' raccomandato nelle giumente in allattamento.
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Labiprofen150 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, suini e cavalli – 150 mg/ml soluzione iniettabile per bovini 1 flacone da 250 ml? - Come tutti i medicinali, Labiprofen150 mg/ml soluzione iniettabile per bovini, suini e cavalli – 150 mg/ml soluzione iniettabile per bovini 1 flacone da 250 ml può causare effetti collaterali, sebbene non tutte le persone li manifestino.
L'iniezione intramuscolare di ketoprofene puo' causare lesioni muscolari subcliniche necrotiche, lievi e transitorie, che si risolvono gradualmente nei giorni successivi alla fine del trattamento. La somministrazione nella regione del collo minimizza l'estensione e la gravita' di queste lesioni. Dopo una somministrazione del prodotto al volume raccomandato per via extravascolare, nei cavalli sono state osservate reazioni locali transitorie, che sono scomparse dopo 5 giorni. A causa del meccanismo di azione del ketoprofene, dopo somministrazioni ripetute, possono comparire lesioni ulcerose ed erosive del tratto gastrointestinale. Come per tutti i FANS, a causa dell'azione di inibizione della sintesi di prostaglandine, puo' esserci in alcuni individui la possibilita' di intolleranza gastrica o renale. In caso di effetti collaterali e' necessario interrompere il trattamento e consultare un veterinario.
Specie di destinazione
Bovini, suini e cavalli.
Diagnosi
Da vendersi soltanto dietro presentazione di ricetta medico veterinaria in triplice copia non ripetibile.
Sicurezza
Il sovradosaggio di farmaci antinfiammatori non steroidei puo' portare ad ulcere gastrointestinali, perdita proteica ed insufficienza epatica e renale. Negli studi di tolleranza condotti nei suini, fino al 25% degli animali trattati con una dose di 3 volte la dose massima raccomandata (9 mg/kg di peso corporeo) per tre giorni o alla dose raccomandata (3 mg/kg di peso corporeo) per il triplo del tempo massimo raccomandato (9 giorni) hanno mostrato lesioni ulcerative e/o erosive sia nella parte aghiandolare (pars oesophagica) che ghiandolare dello stomaco. I segni iniziali della tossicita' includono inappetenza e feci pastose o diarrea. La somministrazione intramuscolare del prodotto nei bovini ad una dose fino a 3 volte la dose raccomandata o per il periodo di 3 volte la durata raccomandata del trattamento (9 giorni) non ha portato a segni clinici di intolleranza. Tuttavia, sono state osservate infiammazione e lesioni necrotiche subcliniche nel sito dell'iniezione negli animali trattati, oltre ad un aumento del livello di CPK. L'esame istopatologico ha mostrato lesioni ulcerative o erosive dell'abomaso associate a entrambi i regimi posologici. E' stato osservato che i cavalli tollerano dosaggi endovenosi di ketoprofene fino a 5 volte la dose raccomandata per tre volte la durata raccomandata (15 giorni) senza segni di effetti tossici. Quando si osservano segni clinici di sovradosaggio, non vi e' un antidoto specifico, pertanto e' necessario iniziare il trattamento sintomatico.
Tempi di attesa
Bovini. Carne e visceri: 2 giorni. Latte: zero ore. Cavalli. Carne e visceri: 1 giorno. Latte: non autorizzato per l'uso nelle giumente produttrici di latte per consumo umano. Suini. Carne e visceri: 3 giorni.
Categoria Farmacoterapeutica
Prodotti antinfiammatori e antireumatici, non steroidei, derivati dell'acido propionico.
Codice AIC
105603031
Data di pubblicazione
28-01-2023
Categorie farmaco
Farmaci antiinfiammatori ed antireumatici uso veterinario
Sostanza
Produttore
Disclaimer
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Fonte dei dati
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