Diazedor – 5 mg/ml soluzione iniettabile per cani, gatti 10 fiale da 2 ml

Diazepam 5,0 mg/ml.

Etanolo 96%, glicole propilenico, idrossido di sodio (per regolare il pH), acqua per preparazioni iniettabili.

Nei gatti e nei cani: per il trattamento a breve termine dei disturbi convulsivi e degli spasmi muscoloscheletrici di origine centrale e periferica. Come parte di un protocollo preanestetico o sedativo.

Non usare in casi di ipersensibilita' nota al principio attivo o ad uno degli eccipienti. Non usare in caso di malattia epatica severa.

Somministrare esclusivamente tramite iniezione endovenosa lenta. Nei cani e nei gatti: trattamento a breve termine dei disturbi convulsivi: 0,5-1,0 mg di diazepam/kg di peso corporeo (equivalenti a 0,5-1,0 ml/5 kg). Somministrare sotto forma di bolo e ripetere fino a un massimo di tre volte, lasciando trascorrere almeno 10 minuti fra un bolo e l'altro. Trattamento a breve termine degli spasmi muscoloscheletrici: 0,5-2,0 mg/kg di peso corporeo (equivalenti a 0,5-2,0 ml/5 kg). Come parte di un protocollo di sedazione: 0,2-0,6 mg/kg di peso corporeo (equivalenti a 0,20,6 ml/5 kg). Come parte di un protocollo di preanestesia: 0,1-0,2 mg/kg di peso corporeo (equivalenti a 0,10,2 ml/5 kg).

Tenere le fiale nell'imballaggio esterno per proteggerle dalla luce. Questo medicinale non richiede alcuna temperatura particolare di conservazione. Utilizzare immediatamente dopo prima apertura.

Esclusivamente per uso endovenoso. Se viene usato in animali gia' agitati, e' meno probabile che il diazepam da solo sia efficace come sedativo. Il diazepam puo' indurre sedazione e disorientamento e deve essere usato con cautela negli animali da lavoro, come i cani dell'esercito, della polizia o i cani da assistenza.

Il diazepam esercita effetti depressivi sul sistema nervoso centrale e puo' potenziare l'azione di altre sostanze depressive per il sistema nervoso centrale, come barbiturici, tranquillanti, narcotici o antidepressivi. Il diazepam puo' potenziare l'azione della digossina. Cimetidina, eritromicina, sostanze azoiche (come itraconazolo o ketoconazolo), acido valproico e propanolo possono rallentare il metabolismo del diazepam. Puo' essere necessario ridurre la dose di diazepam per evitare una sedazione eccessiva. Il desametasone puo' ridurre l'azione del diazepam. Evitare l'uso concomitante di altre sostanze a dosaggi epatotossici.

L'uso del prodotto nelle specie di destinazione durante la gravidanza e l'allattamento non e' stato esaminato; pertanto, usare conformemente alla valutazione del rapporto rischio-beneficio. Se usato in femmine che allattano, i cuccioli/gattini devono essere attentamente monitorati per individuare effetti indesiderati di sonnolenza/sedazione che potrebbero interferire con la poppata.

Una somministrazione endovenosa rapida puo' causare ipotensione, disturbi cardiaci e tromboflebite. In casi rari (piu' di 1 ma meno di 10 animali su 10.000 animali trattati), soprattutto nei cani di piccola taglia, si possono osservare reazioni paradosse (come agitazione, aggressivita' o effetti disinibitori); evitare quindi l'uso del diazepam come unico agente in animali potenzialmente aggressivi. In casi molto rari (meno di 1 animale su 10.000 animali, incluse le segnalazioni isolate) (meno di 1 animale su 10.000 animali trattati, incluse le segnalazioni isolate), l'uso del diazepam nel gatto puo' provocare necrosi epatica acuta e insufficienza epatica. Altri effetti segnalati comprendono aumento dell'appetito (principalmente nei gatti), atassia, disorientamento, alterazioni dell'attivita' mentale e del comportamento.

Cani, gatti.

Se somministrato da solo, il sovradosaggio di diazepam puo' indurre una depressione significativa del sistema nervoso centrale (confusione, riflessi ridotti, coma ecc.). Somministrare un trattamento di supporto (stimolazione cardiorespiratoria, ossigeno). L'ipotensione, la depressione respiratoria e cardiaca sono eventi rari.

Non pertinente.

Psicolettici, derivati delle benzodiazepine.

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