Rycarfa 50 mg – 50 mg compresse per cani 20 compresse

Carprofene.

Lattosio monoidrato, Amido di mais, Ossido di ferro rosso (E172), Ossido di ferro nero (E172), Povidone K30, Sodio amido glicolato tipo A, Silice colloidale anidra, Aroma di carne 10022, Talco, Magnesio stearato.

Riduzione dell'infiammazione e del dolore causati da disturbi muscolo-scheletrici e dalla malattia articolare degenerativa. Follow-up dell'analgesia parenterale nella gestione del dolore post-operatorio.

Non utilizzare nei gatti. Non utilizzare in cagne gravide o in allattamento. Non utilizzare in cani di eta' inferiore ai 4 mesi. Non utilizzare in cani con ipersensibilita' nota al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Non utilizzare in cani che soffrono di malattie cardiache, epatiche o renali, quando c'e' possibilita' di ulcerazione e sanguinamento gastrointestinale o quando esistono prove di discrasia ematica.

Per somministrazione orale. Da 2 a 4 mg di carprofene per kg di peso corporeo al giorno. Una dose iniziale di 4 mg di carprofene per kg di peso corporeo al giorno somministrato in dose singola giornaliera o in due dosi uguali puo', secondo la risposta clinica, essere ridotta dopo 7 giorni a 2 mg di carprofene/Kg di peso corporeo/giorno somministrato come singola dose. La durata del trattamento dipendera' dalla risposta osservata. Il trattamento a lungo termine deve essere regolarmente monitorato dal medico veterinario. Per estendere la copertura analgesica e antiinfiammatoria post-operatoria, la terapia parenterale preoperatoria puo' essere seguita da compresse a 4 mg/kg/giorno per un periodo fino a 5 giorni.

Conservare nella confezione originale per proteggere dalla luce e dall'umidita'.

L'uso in cani anziani puo' comportare un rischio aggiuntivo. Se tale uso non puo' essere evitato, i cani possono necessitare di un attenta gestione clinica. Evitare l'uso in cani disidratati, ipovolemici o ipotesi, poiche' sussiste il potenziale rischio di aumento della tossicita' renale. Deve essere evitata la somministrazione concomitante di farmaci potenzialmente nefrotossici. I FANS possono causare inibizione della fagocitosi e pertanto nel trattamento delle infiammazioni associate ad infezione batterica deve essere supportata un'appropriata terapia antimicrobica concomitante. Precauzioni speciali per chi somministra il medicinale veterinario agli animali: in caso di ingestione accidentale delle compresse, cercare assistenza medica e mostrare al medico il foglio illustrativo. Lavare le mani dopo aver maneggiato il prodotto. Sovradosaggio: anche se sono stati condotti studi che hanno valutato la sicurezza del sovradosaggio di carprofene, non si e' riscontrato alcun segno di tossicita' quando i cani sono stati trattati con carprofene a livelli fino a 6 mg/kg due volte al giorno per 7 giorni (3 volte la dose raccomandata di 4 mg/kg) e 6 mg/kg una volta al giorno per ulteriori 7 giorni. (1,5 volte la dose raccomandata di 4 mg/kg). Non esiste un antidoto specifico per il sovradosaggio di carprofene, ma deve essere applicata una terapia di sostegno generale quale si applica in caso di sovradosaggio con FANS.

Non somministrare altri FANS o glucocorticoidi contemporaneamente o entro le 24 ore dalla somministrazione del prodotto. Il carprofene si lega in maniera elevata alle proteine plasmatiche e puo' competere con altri farmaci legati in maniera elevata, e cio' puo' condurre a effetti tossici. La somministrazione concomitante con farmaci potenzialmente nefrotossici deve essere evitata.

Gli studi sulle specie da laboratorio (ratti e conigli) hanno mostrato evidenza di effetti di carprofene tossici per il feto a dosi vicine alla dose terapeutica. La sicurezza della specialita' medicinale veterinaria non e' stata stabilita durante la gravidanza e l'allattamento. Non usare in cagne gravide o in allattamento.

Sono stati osservati gli effetti indesiderati tipici associati ai FANS quali vomito, feci morbide/diarrea, sangue occulto nelle feci, perdita di appetito e letargia. Queste reazioni avverse si verificano generalmente entro la prima settimana di trattamento e sono nella maggior parte dei casi transitorie e scompaiono in seguito alla conclusione del trattamento ma in casi molto rari possono essere gravi o fatali. Se si manifestano reazioni avverse, l'uso del prodotto deve essere interrotto e si deve chiedere il consiglio di un veterinario. Come per altri FANS, c'e' il rischio di eventi avversi renali o epatici idiosincratici rari.

Cani.

Non pertinente.

Farmaci antinfiammatori non steroidei.

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